I Toronto Raptors sono una delle trenta squadre di pallacanestro che militano nel massimo campionato professionistico statunitense e canadese, la National Basketball Association.
Sono al momento unica franchigia NBA canadese dal trasferimento a Memphis dei Vancouver Grizzlies. La squadra ha finora adottato una linea di mercato internazionale investendo come nessun altro su giocatori non statunitensi e in particolar modo europei (nel tempo, tuttavia, questa linea è stata adottata anche da altre squadre, come i Denver Nuggets): apice di questa politica fu la chiamata di Andrea Bargnani come prima scelta assoluta al Draft NBA 2006. I Raptors sono inoltre stati i primi a far debuttare un giocatore italiano in NBA (escluso il naturalizzato Mike D’Antoni), ovvero Vincenzo Esposito nel 1995.
Nel 1946 i Toronto Huskies debuttarono nella BAA, ma a fine stagione si sciolsero. Grazie al primo general manager Isiah Thomas, anche ex stella NBA dei Pistons, nel 1996, dopo 50 anni, vengono fondati assieme agli allora Vancouver Grizzlies come franchigie di espansione dell’NBA in Canada. I Raptors hanno vinto 7 titoli di division e l’unica volta che vinsero il titolo di conference fu nel 2019 contro i Milwaukee Bucks dell’MVP di quell’anno Giannis Antetokounmpo, battuti per 4-2; in quella stessa occasione, con il titolo conquistato nel 2019 i Raptors sono diventati la prima franchigia non statunitense ad aggiudicarsi un’edizione della NBA, battendo 4-2 la corazzata Warriors di coach Steve Kerr, allora bicampioni NBA.
I Raptors giocano nella Scotiabank Arena di Toronto, nella regione dell’Ontario, in Canada, e l’allenatore attuale è Nick Nurse. I colori dominanti delle divise sono il rosso, il bianco, il nero e, in alcuni casi, il viola.
Qui hanno giocato stelle NBA come Tracy McGrady, Hakeem Olajuwon, Andrea Bargnani, Vince Carter, Chris Bosh, Kyle Lowry, DeMar DeRozan e Kawhi Leonard.